Tre cacciatori in fondo al mare 

Titolo: Tre Cacciatori in Fondo al Mare, [Titolo originale] Drei Jager auf dem Meeresgrund

Autore: Hans Hass

Editore: Edizioni Mediterranee

Anno di Pubblicazione: 1950, 1951², 1954³

Genere: Avventura, Subacquea

Collana:

Note:

*Questo libro nella prima edizione del 1950 é presente nella Libreria di Morgan*

Dalla seconda di copertina :

Il giovane viennese Hans Hass ha scelto una strana professione. Con la macchina da presa e l’arpione egli sforza di penetrare i misteri del mare e dei suoi abitatori. Egli non svolge la sua opera munito di scafandro e di speciali dispositivi, ma da provetto nuotatore che usa soltanto le pinne artificiali, occhiali subacquei e un piccolo apparecchio per l’ossigeno. Così armato gli riescono delle fotografie subacquee che prima di lui nessuno aveva ottenuto. Hass si esercita dapprima nel Mar Mediterraneo e intraprende in seguito con due amici un viaggio nel Mar Caraibico. Si fermano parecchi mesi sull’isola Curaçao per studiare la vita dei pesci e delle piante. Appassionanti sono le loro avventure con vari mostri marini, soprattutto con pescecani e murene. Ricca è la preda: film subacquei eccezionali di animali e piante. È un mondo nuovo, sconosciuto quello che ci presenta questo libro, pieno di fascino, di emozioni e spesso di piccante umorismo. Riesce difficile interrompere la lettura prima di aver toccato l’ultima pagina. È questa un’opera non solo ricca di avventure ed esperienze interessanti, realmente vissute, ma anche istruttiva e pregevole.


Una citazione dal capitolo VII pagg. 24,25:

“....Quando mi tuffai, i pesci non mi sembrarono specialmente timidi. A uno, dai grossi occhi di bove, mi avvicinai anzi tanto che tentai di pigliarlo con la mano. Ma di nuovo fui ingannato dalla rifrazione della luce. In virtù degli occhiali non solo vedevo tutto di un terzo più grande, ma in rispondenza anche più vicino: il mio gesto era sempre troppo corto. Mi esercitai perciò con bersagli meno mobili; nei miei tuffi coglievo conchiglie e rosse stelle marine che si stagliavano in colori meravigliosi dalle rocce coperte di verde. Trovai persino una grande lumaca marina do oltre due chili. Scrutando ed immergendomi sempre più, nuotai lungo la costa. Mi sentivo senza desideri, immensamente felice. Il mondo al di sopra dell’acqua e l’amore infelice erano dimenticati; un nuovo mondo e un amore più felice erano sorti in me. Quanta fu perciò la mia meraviglia, quando, emergendo in una piccola insenatura, vidi tre giovani donne che prendevano il sole in solitudine, così poco vestite come Eva nel paradiso. Quando mi scorsero, balzarono in piedi, cercando di coprirsi con qualche cosa. Ma i vestiti giacevano troppo lontano e le pietre non erano proprio adatte allo scopo. Con pronta decisione saltarono quindi in acqua, vicino a me. Per sfuggire ai miei sguardi.........”


Un immagine del volume aperto su una delle pagine (l’immagine è attiva).


N.B.: I diritti, dei testi e/o delle immagini di questo libro appartengono alla casa editrice e/o all'autore (e/o i suoi eredi). La recensione ha il solo scopo di far conoscere una pubblicazione d'epoca, di difficile reperibilità, inerente argomenti di Caccia subacquea. Il testo della recensione è proprietà intellettuale dell'editore e/o autore (e/o i suoi eredi). Non può essere utilizzato senza il suo consenso e senza il consenso dell'Amministratore del sito morgansub.com.


© Morgan 2008 - 2028
Tutti i diritti riservati -
Tutti i materiali pubblicati nel sito, salvo diversa indicazione, sono di proprietà di Morgan e/o dei rispettivi autori. È vietata la ripubblicazione anche parziale di contenuti testuali o immagini del sito senza autorizzazione scritta.